Kandinsky, Mondrian, Calder. Guizzi di astrattismo ed echi Seventies nella linea iconica MATTIOLI: Puzzle, che ha regalato al gioiello pret-à-porter il massimo grado di libertà. Gioco e fantasia tintinnano nel coraggio dei colori e delle forme a trapezio. Angoli smussati, belle irregolarità da portare e cambiare a piacere. Puzzle è anche avanguardia dei materiali – madreperle colorate e legni, insieme ai diamanti e agli ori rosa e bianco, la giada, l’onice e pietre preziose come gli zaffiri.
Pezzi di straordinaria versatilità, come il girocollo “7 ways” che si lega al bracciale per diventare collana lunga ed essere indossata in fino a 7 modi diversi: catene vive, sonore, che la donna usa e reinventa in tanti modi. Indossandole persino sui fianchi, in versione cintura ultra chic.
Così come l’orecchino che costituisce in sé un piccolo prezioso gioco, uno stravagante capriccio, permettendo di cambiare il colore del trapezino a seconda del look e del mood di chi lo indossa.